Minacce
La biodiversità è seriamente minacciata, essendo molte specie di animali e di piante ridotte a pochissimi esemplari e quindi in pericolo o addirittura in via di estinzione. L'estinzione è un processo naturate che, a causa delle attività umane, sta avvenendo molto più rapidamente che in passato. Sebbene sia diffìcile valutare la velocità con cui avviene questo processo, si stima che il tasso attuale di estinzione è 100-1000 volte superiore a quello precedente la comparsa dell'uomo. La biodiversità può essere perduta o seriamente compromessa per la:
- Degradazione e distruzione dell'habitat. Una delle principali minacce per la sopravvivenza di molte specie è l'alterazione, la perdita e la frammentazione dei loro habitat causata dai profondi cambiamenti del territorio condotti ad opera dell'uomo. I maggiori cambiamenti dell'uso del suolo hanno riguardato l'aumento delle superfìci per l'agricoltura e per l'allevamento, lo sviluppo delle aree urbane e commerciali, il massiccio disboscamento, l'ampliamento delle reti stradali, ecc. Inoltre, la costruzione di barriere (quali strade, ferrovie, città, ect) impediscono il libero e naturale movimento di specie all'interno del territorio compromettendo o danneggiando definitivamente gli habitat originari.
- Introduzione di specie alloctone. Le specie non solo si sono evolute nel corso di milioni di anni, ma si sono coevolute, ovvero si sono adattate reciprocamente in maniera da coesistere all'interno di determinati territori caratterizzati da specifiche condizioni fisiche, chimiche, climatiche, vegetazionali. L'introduzione in un territorio di specie alloctone, cioè di specie che sono originarie di altre aree geografiche e che, quindi, non si sono adattate, attraverso il processo di selezione naturale, all'ambiente nel quale vengono immesse, rappresenta un pericolo.
-Introduzione di organismi geneticamente modificati (OGM). Anche l'introduzione in un territorio di un organismo geneticamente modificato (OGM) o transgenico può causare la perdita della biodiversità. Un OGM è un organismo nel cui corredo cromosomico è stato introdotto, tramite le tecniche dell'ingegneria genetica, un gene estraneo prelevato da un organismo donatore appartenente a diversa specie vivente. Per tale via si conferisce all'organismo la caratteristica desiderata, come ad esempio nel caso dei vegetali, la resistenza agli erbicidi o a determinati insetti nocivi.
- Inquinamento. Le attività umane hanno alterato profondamente i cicli biogeochimici fondamentali al funzionamento globale dell'ecosistema. Fonti d'inquinamento sono, oltre alle industrie e gli scarichi civili, anche, e in misura minore, le attività agricole che impiegando insetticidi, pesticidi e diserbanti alterano profondamente i suoli.